BibliotecheAulaWeb-un’aula elettronica aperta alla collaborazione

Relatori
Enrica Nenci, direttore del Sistema Bibliotecario di Ateneo – Università di Genova
Libera Marinelli – CSCSBA – Università di Genova

I Sistemi Bibliotecari Integrati di Genova (Sistema Bibliotecario di Ateneo e Sistema Bibliotecario Urbano), collaborano alla realizzazione di un Catalogo collettivo e all’offerta di servizi condivisi dagli utenti dei due sistemi. In questo quadro hanno realizzato nel 2008 un sito informativo-didattico per i bibliotecari, denominato Biblioteche Aula Web , basato sulla piattaforma Moodle adottata per la teledidattica dall’Università di Genova.

Biblioteche Aula Web, strutturato didatticamente in diverse categorie di materiali (Diario di bordo, Materiali biblioteconomici, Corsi, Manuali Aleph500, Presentazioni) prevede una forte interazione tra i bibliotecari attraverso forum, esercizi, blog.

La sezione Diario di bordo a partire da quest’anno ospita anche note operative che i bibliotecari dei due sistemi, riuniti in un gruppo congiunto, stanno dedicando all’applicazione in ambiente Unimarc delle REICAT. La prima analisi del nuovo codice di catalogazione sembra aver rilevato alcuni problemi da risolvere per poter calare le regole nello standard Unimarc e nell’ambiente Aleph.

Può essere interessante estendere questa forma di studio e sperimentazione alla collaborazione all’interno dell’Associazione ITALE, in modo da:

- evidenziare problemi presumibilmente comuni nell’applicare le nuove Regole italiane di catalogazione a un catalogo già esistente, gestito con la piattaforma Aleph500 e lo standard Unimarc

- trovare soluzioni adeguate e applicabili uniformemente, eventualmente con l'uso di campi proprietari, dalle istituzioni partecipanti a Itale

Si propone pertanto:

- l'apertura del sito alla consultazione da parte degli utenti Itale che ne faranno richiesta
- la creazione di una sezione "Attività Itale" accessibile solo ai membri Itale per la discussione di casi, problemi, e l'individuazione di soluzioni comuni

In base ai risultati di questa sperimentazione potrà essere valutato un possibile allargamento della collaborazione ad altri ambiti e argomenti.


Ultime modifiche: martedì, 5 maggio 2015, 16:19