Cari Colleghi,
vi informiamo che il prossimo 26 maggio si terrà, presso la Scuola Normale di Pisa, il Seminario ITALE dedicato a:
Le REICAT in ALEPH: riflessioni di bibliotecari, di sistemisti e di utenti
L'Agenda dell'evento è consultabile sul sito di ITALE (www.itale.it), in particolare alla pagina: http://www.itale.it/upload/dl/Documenti/Agenda_pisa.pdf.
Preannunciamo di seguito gli interventi della giornata, nella quale sarà presentato anche il lavoro condotto presso il nostro Sistema Bibliotecario circa la catalogazione delle opere in più unità fisiche secondo le REICAT (Note DdB Aleph CAT_SBA e CAT_SBU_015):
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Alberto Petrucciani (Università dagli studi di Pisa): La struttura delle nuove Regole e l'architettura del catalogo
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Fernanda Canepa (Biblioteca Berio, Genova): Costellazioni bibliografiche: progressivi avvicinamenti alla catalogazione consapevole per opere ed espressioni
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Antonella Trombone (Università della Basilicata, Potenza): Le REICAT applicate in Aleph500. Visualizzazioni, flussi di lavoro, formati bibliografici.
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Danilo Bonanno (Biblioteca Berio, Genova): Il trattamento delle pubblicazioni in più unità fisiche in Aleph500 secondo le REICAT: esperienze nei Sistemi Bibliotecari Integrati di Genova.
Informiamo, inoltre, che in occasione dell' Assemblea ITALE - che si terrà sempre a Pisa il giorno precedente il Seminario (25 maggio), Enrica Nenci e Libera Marinelli (Sistema Bibliotecario di Ateneo di Genova) terranno un intervento dal titolo "Biblioteche&Aula Web: un’aula elettronica per gestire il cambiamento", per comunicare a tutti i colleghi presenti che il nostro "Diario di bordo" a partire da quest’anno ospita anche note operative dedicate all’applicazione in ambiente Unimarc delle REICAT, e per valutare l'estensione di questa forma di studio e sperimentazione alla collaborazione con i colleghi di ITALE.
Per vostre eventuali osservazioni al riguardo, vi invitiamo ad utilizzare il Forum di B@AW.
Vi terremo informati sugli esiti e sugli sviluppi che si produrranno dall'Assemblea e dal Seminario di Pisa. Saluti